La cucina è da sempre uno degli spazi più importanti della casa. Per questo esige molte attenzioni, non solo sul piano estetico ma anche su quello funzionale.
È uno dei luoghi maggiormente utilizzati, in cui avere materiali di alta qualità e resistenti all’usura è fondamentale; in particolare il top della cucina, che essendo utilizzato quotidianamente ha la necessità di essere sia resistente che facile da
pulire.
Un materiale innovativo che sta riscuotendo grande successo nella realizzazione dei piani di lavoro per le cucine è il gres porcellanato: nato inizialmente per i rivestimenti e le pavimentazioni, negli ultimi anni ha iniziato ad essere utilizzato anche per i top, grazie alle sue notevoli qualità.
È un materiale ceramico di grande longevità che si presenta molto resistente a graffi ed urti, non modifica il suo colore col passare del tempo ed è resistente a qualsiasi tipo di shock termico, anche a temperature molto elevate. È inoltre un materiale particolarmente igienico (è impermeabile e non assorbe alcun tipo di liquido) e pratico da pulire, essendo resistente anche ai detergenti più aggressivi.
Il gres porcellanato è disponibile in numerose colorazioni e textures che permettono di avere una scelta ampia in grado di soddisfare sia il gusto estetico che l’abbinamento con le finiture scelte per la cucina.
La produzione di gres è tutta italiana e l’azienda leader nel settore è Laminam, che con le sue lastre di ceramica di grande formato e minimo spessore, ha introdotto per prima il gres nell’arredamento e nel design.